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05 Agosto 2024

Inflazione e aumenti, il prezzo del gelato è salito del 30% in un triennio

A spingere in alto i prezzi sarebbero stati i rincari di cacao e zucchero ma anche la domanda in costante crescita


Inflazione e aumenti, il prezzo del gelato è salito del 30% in un triennio


Dal 2021 a oggi i listini del gelato hanno subito rincari di circa il 30%: a evidenziarlo è il Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc) che ha elaborato i dati pubblicati sull'apposito osservatorio Mimit, mettendo a confronto i prezzi attuali di una vaschetta di gelato da 1 kg in tutte le città italiane con quelli in vigore nel 2021. Il primo dato che emerge dalla ricerca è relativo al prezzo medio del gelato in vaschetta in Italia, che oggi si attesta a 5,86 euro al chilo contro una media di 4,52 euro/kg del 2021, con un rincaro in tre anni del +29,6%.

Si tratta di aumenti quasi doppi rispetto al tasso di inflazione, che nel triennio 2021-2022-2023 si è attestata invece al 15,7%. Analizzando i listini nelle singole province, Forlì è la città che oggi annovera il prezzo più alto del gelato, con una media di 8,28 euro al kg, seguita da Firenze (7,79 euro), Bolzano (7,39 euro), Ancona (7,13 euro) e Milano (7,08 euro). Sul lato opposto della classifica invece, Cuneo risulta la provincia più conveniente, con un prezzo medio di 4,21 auro al chilo, seguita da Arezzo (4,59 euro), Siena e Padova (entrambe a 4,60 euro).

Sul fronte dei rincari, a Lodi che si registrano gli aumenti più pesanti, pari al +48,7% sul 2021, seguita da Belluno e Ancona (+47,3%) e Verona (+46,8%). Situazione analoga nel settore dei gelati artigianali, dove i prezzi variano dai 20 ai 28 euro al kg (tra +20% e +30% sul 2021), mentre per un cono piccolo si spendono in Italia in media 2,7 euro, arrivando a sfiorare i 5 euro in alcune gelaterie del centro storico di Roma. 

«Alla base dei forti rincari del gelato in Italia vi sono solo in parte gli incrementi delle quotazioni delle materie prime, dal cacao allo zucchero, che hanno influito sui costi a carico dei produttori - spiega il Presidente del comitato scientifico Crc, Furio Truzzi. Gli aumenti sono semmai da attribuire a una domanda in costante crescita, spinta anche dai turisti stranieri, al punto che per questa estate si prevedono consumi in salita del +6% con punte del +12% nelle città d'arte. Quello del gelato è un business che in Italia sfiora i 2 miliardi di euro per l'industriale, con consumi pro-capite pari a 2,14 kg, e raggiunge i 3 miliardi per l'artigianale, dove la spesa annua è salita a circa 43 euro a cittadino» conclude Truzzi.

TAG: AUMENTI,ESTATE 2024,FURIO TRUZZI,GELATO

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