Vino
03 Agosto 2023Nel 2023 le spedizioni dovrebbero raggiungere circa 314 milioni di bottiglie

In queste ultime settimane i Vigneron e le Maison della Champagne stanno definendo le condizioni della prossima vendemmia. La resa commerciabile per il 2023 è stata fissata a 11.400 kg/ha. Lo stato di salute dei vigneti è buono e molto omogeneo da un settore all’altro. Finora la campagna viticola è stata abbastanza tranquilla, con pochi danni causati da gelo (1,5% del vigneto) e grandine (0,3%), peronospora e oidio contenuti. Solo il rifornimento d’acqua dei suoli potrebbe destare preoccupazione. I grappoli sono ben formati e la promettente vendemmia dovrebbe iniziare nella prima decade di settembre.
Le incognite del clima, il deperimento della vite causato dalle malattie e l’invecchiamento dei vigneti hanno un impatto sulle rese della champagne, che sono diminuite del 26% in dodici anni. In questa situazione, si è scelto di sfruttare al massimo le annate favorevoli, quando si presentano, per migliorare ulteriormente la resilienza della filiera.
«L’anno scorso la Champagne ha innovato con il sistema dello sblocco differito della riserva» ha ricordato Maxime Toubart, Presidente dei Vigneron. «Quest’anno è stato individuato il plafond della riserva individuale, per portarlo a 10.000 kg/ha invece degli 8.000 kg/ha previsti finora. L’INAO ha accettato di esaminare la misura con urgenza, per consentire ai viticoltori di mettere a riserva la bella vendemmia che si annuncia».
Nel primo semestre del 2023 le spedizioni di Champagne (Francia inclusa) sono state pari a 125,8 milioni di bottiglie, in calo del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Le esportazioni, con 77,7 milioni di bottiglie, sono in calo del 3,7%, mentre la Francia è in calo del 6,3% con 48,1 milioni di bottiglie.
Questi risultati vanno visti nel contesto di un 2022 straordinario (nello stesso periodo dell’anno scorso le vendite erano aumentate di quasi il 14%). «Per determinare la resa commerciabile dell’anno, i Vigneron e le Maison si sono accordati sulle previsioni delle spedizioni dei prossimi quattro anni. Insieme alla fiducia nella denominazione, le previsioni hanno tenuto conto al tempo stesso di una certa cautela rispetto alla congiuntura economica globale e agli effetti dell’inflazione», ha dichiarato David Chatillon, Presidente delle Maison.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
13/11/2025
Yoga e Bologna FC 1909 hanno presentato allo stadio Renato Dall’Ara una partnership che celebra Bologna, la sua identità e il legame profondo con lo sport....
29/10/2025
In occasione della fiera Host Milano 2025, ODK by Orsadrinks ha presentato nuove referenze che ampliano ulteriormente la sua gamma di soluzioni professionali...
28/10/2025
Secondo l’ultima ricerca della SDA Bocconi School of Management, l’impatto occupazionale complessivo di Coca-Cola in Italia è cresciuto del 10% rispetto...
28/10/2025
Disaronno, il liquore italiano più amato al mondo, celebra un traguardo storico: 500 anni di storia. Per l’occasione, il brand lancia una collezione...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Viale Enrico Forlanini 21 - 20134 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it