«Aumentare dal 12 al 20% la quantità di frutta nelle bevande analcoliche è senza dubbio una misura importante che migliora la qualità del prodotto, tutela consumatori e dà garanzie ai produttori agricoli. È un provvedimento che la nostra Organizzazione aveva richiesto da tempo e che recepisce precise indicazioni venute anche dallo stesso Parlamento». È quanto sostenuto dal presidente della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori Giuseppe Politi, giudicando positivamente il decreto legge presentato dal ministro della Salute Renato Balduzzi e approvato ieri sera dal Consiglio dei ministri.
«Tuttavia, per una corretta informazione nei confronti dei consumatori e per meglio salvaguardare i nostri produttori di frutta, è quanto mai opportuno - ha aggiunto Politi - che vengano al più presto presi opportuni provvedimenti al fine di rendere più visibile e rafforzare la filiera italiana dei succhi di frutta».
«Comunque, la misura approvata dal governo - ha rimarcato il presidente della Cia - è significativa, poichè contribuisce a rendere l`alimentazione sempre più sana. Un maggior consumo di frutta, come riconosciuto dai medici è, infatti, salutare soprattutto per i bambini, e può contribuire a ridurre e a contrastare molte malattie. Il problema adesso è quello di ottenere il parere di compatibilità del provvedimento da parte dell`Unione europea».
Fonte ASCA
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
05/05/2025
Tris di novità per Acqua Minerale San Benedetto. Cominciamo da San Benedetto Aquavitamin Keep-Calm al gusto Cedro, che si caratterizza per la formula...
30/04/2025
Passaggio del testimone in Partesa: Andrea Grimandi è il nuovo Amministratore Delegato ed entra a far parte del Management Team Heineken Italia. Grimandi...
30/04/2025
Continuità e innovazione: sono state queste le direttive seguite per rinnovare l’immagine del tè freddo Yoga Yotea. Il restyling è iniziato dalla nuova...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it