Arriva la stangata per bar e ristoranti che pagheranno per l`Imu almeno 188 milioni di euro, se l`aliquota applicata agli immobili di uso commerciale sarà quella minima del 7,6%. Lo calcola la Fipe, secondo la quale, rispetto all`Ici, l`incremento medio sarà di oltre il 90%, pari a 630 euro a persona. Ma le cose potrebbero peggiorare se i Comuni applicheranno la maggiorazione dell`aliquota, in tal caso, l`impatto sale a 342 milioni con un esborso di 1.200 euro a testa (+170%).
A Milano - manca l’ufficialità dell’aliquota definitiva – potrebbe succedere che un negozio paghi il 243% in più rispetto all’Ici applicata lo scorso anno; solo un po’ più lieve l’incremento per gli uffici, che vedranno l’esborso aumentare del 239%. Questo balzo così forte è dovuto al fatto che l’aliquota Ici era contenuta allo 0,5%, ma il discorso cambia di poco a Roma, dove invece si applicava già l’aliquota massima dello 0,7%; e poco importa se chi occupa l’immobile è il proprietario, e quindi deve pagare direttamente, o è inquilino: in questo secondo caso aumenterà il canone.
Una circolare dell`Agenzia delle entrate, dal suggestivo nome «Imu semplice», chiarisce alcuni dei dubbi sull’applicazione dell’Imu, ma il fatto che la presentazione sia di ben 57 diapositive e la circolare di 64 pagine... sembrerebbe contraddire la lodevole intenzione dell’Agenzia. Alcune notizie positive, però, giungono da Roma, ad esempio quella sul trattamento fiscale delle case degli anziani ricoverati: lo Stato rinuncia alla sua quota e lascia ogni decisione ai Comuni.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
11/07/2025
San Benedetto Succoso Zero si aggiudica per il terzo anno consecutivo il Brands Award come miglior prodotto nella categoria Bevande Analcoliche. Un premio che...
11/07/2025
Maison Ferrand, azienda francese indipendente fondata nel 1989 da Alexandre Gabriel, rinnova il contratto di distribuzione in esclusiva per l’Italia con...
04/07/2025
La società quotata Fresh Del Monte Produce Inc. chiarisce la totale indipendenza da Del Monte Foods Inc. e rassicura clienti e partner: nessun impatto...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it