Il Menu è un po’ il biglietto da visita della vostra cucina. Il cliente si siede e già leggendo pregusta ciò che ordinerà. Ma se il cliente è straniero potrebbe non conoscere l’italiano e potrebbe necessitare di un menu in lingua. Oppure no. Già perché potrebbero bastare, al posto delle parole, i simboli. Il linguaggio delle immagini può rendere intuitivi gli ingredienti o la descrizione di alcuni servizi. D’altra parte le icone sono facile da decodificare.
Per usare i simboli universali per il vostro menu c’è un sito apposito che mette a disposizione oltre 600 figure come la tazzina di caffè (che sta per il caffè, appunto), una gruccia per abiti (che sta per guardaroba), le sagome affiancate di un uomo e di una donna (la toilette), un coltello e una forchetta (che sta per cucina di ristorante) e molto molto altro ancora.
Il sito di cui vi parliamo si chiama The Noun Project. (http://thenounproject.com), ed è stato pensato dall`architetto statunitense Edward Boatman il quale ha selezionato e messo online più di 600 icone realizzate dai designer di tutto il mondo, offrendo così in rete il maggior database di icone universali. Ogni simbolo può essere scaricato gratuitamente in formato vettoriale e, quindi, utilizzato liberamente.
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