Il nuovo Codice del Turismo introduce delle importanti novità in materia di microricettività.
In particolare i B&B, con l’entrata in vigore del decreto, si distinguono in due tipologie: i classici B&B a carattere familiare, dove è previsto alloggio presso la propria residenza e offerta di cibi e bevande preconfezionate a colazione, e i B&B a carattere imprenditoriale.
I primi non necessitano di partita IVA e sono un un’attività economica non imprenditoriale, i secondi invece sono imprese a tutti gli effetti.
La nuova figura del B&B a carattere imprenditoriale è inclusa all`interno delle attività ricettive paralberghiere (come motel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, residenze d`epoca alberghiere, residenze della salute-beauty farm).
Il nuovo B&B è, quindi, un`attività diretta alla produzione di servizi per l`ospitalità esercitata in una struttura ricettiva e pertanto si potrà, all’interno di essi, erogare il servizio di somministrazione di alimenti e bevande alle persone alloggiate e ai loro ospiti.
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