Attualità
01 Giugno 2023In vacanza un italiano su quattro, Bocca: “la ripresa c’è, che sia una leva per l’Emilia Romagna, esempio di resilienza”
Saranno più di quindici milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per l'imminente Ponte del 2 giugno: il 94% di loro resterà entro le frontiere nazionali, scegliendo soprattutto le località di mare, e spendendo 454 euro in media a persona per un giro d’affari complessivo pari a circa 7 miliardi. I dati emergono dall’indagine commissionata da Federalberghi ad ACS Marketing Solutions.
Particolarmente amata è la cucina a chilometro zero che invoglia a optare per gli agriturismi e il turismo di prossimità, un fenomeno che ha portato a incrementare l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.
«La ripresa c’è, la gente ha voglia di muoversi e per farlo programma la sua vacanza con largo anticipo» commenta Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi. «Il last minute non va più tanto di moda, ci si vuole garantire il meglio, restando magari nel proprio Paese. C’è da augurarsi che la ripresa sia una forte leva per l’Emilia Romagna, la regione che, malgrado tutto, resterà aperta al turismo nel corso di questo ponte, rivelandosi come un esempio eccezionale di resilienza.
Inoltre non possiamo trascurare la percentuale di italiani che ha deciso di non partire per motivi economici: finché non si riuscirà a pareggiare questo gap non avremo raggiunto l’obiettivo principale: far sì che l’esigenza primaria e vitale di un viaggio sia alla portata di tutti i nostri concittadini».
Alcune delle evidenze emerse dalla ricerca di Federalberghi:
Dove alloggiare: a vincere è la casa di parenti o amici con il 28% della domanda. Seguono la struttura alberghiera con il 23,9%, i bed & breakfast con il 22,2%, la casa di proprietà con il 12,4% e il residence con il 3,9%.
Quanto spendere: la spesa media pro-capite, comprensiva di viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti, si attesterà sui 454 euro (425 per chi rimarrà in Italia e 917 per chi andrà oltre confine). La permanenza media si attesterà sulle 3,1 notti, per un giro d’affari turistico di circa 6,88 miliardi di euro, un risultato che avrebbe potuto essere migliore senza l’aumento dei prezzi dell’ultimo periodo. Quasi la metà dei vacanzieri (46,3%), infatti, ha deciso di ridurre la spesa per questa vacanza proprio a causa dell’inflazione. Gran parte della spesa sarà destinata ai pasti (29,7%). Il viaggio e l’alloggio assorbono rispettivamente il 19,2% e il 28% del budget, mentre allo shopping sarà destinato il 9,1%.
Le ragioni: la motivazione principale per la vacanza sarà il riposo e il relax (66%), seguita dal divertimento (35%). Il 22,8% degli italiani approfitterà di questa occasione per raggiungere la famiglia. Altri motivi che orientano la scelta della vacanza sono l’abitudine (14,2%) e la visita a mostre, musei e fiere (9,3%).
Le attività: le attività principali consisteranno in passeggiate (54%), escursioni e gite (33,9%), visita a musei o mostre (20,6%) e a monumenti (20,1%).
Gli spostamenti: tre vacanzieri su quattro utilizzeranno la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza, il 10,4% viaggerà in aereo e il 6,1% in treno.
Chi resta a casa? Tra chi non andrà in vacanza, il 45,3% ha rivelato che non partirà per motivi economici, il 18,4% per motivi familiari e un 10,6% per motivi di salute.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
27/06/2025
Gruppo Caffo 1915 ha firmato con Campari Group l’accordo per l’acquisizione dell’azienda Cinzano. Il closing dell’operazione è previsto entro il...
25/06/2025
Presentato a Cesenatico il nuovo succo di frutta Derby Blue Limited Edition Pompelmo Rosé firmato dalla celebre cantante Clara: musica, gusto e stile in un mix...
25/06/2025
Rapporto Strategico 2025. Nutrire il Paese, connettere le persone. L’Ho.Re.Ca. come ecosistema”, curato da The European House Ambrosetti
11/06/2025
A Milano, Torre Velasca diventa il palcoscenico della nuova generazione del bartending italiano
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it