Spirits
08 Ottobre 2024Dopo la tequila in bottiglia di cartone, potremmo vedere anche il whisky racchiuso nel medesimo materiale? Parrebbe di sì, a giudicare dall'ultimo esperimento che Diageo sta effettuando su Johnnie Walker Black Label, in collaborazione con PA Consulting e PulPac utilizzando bottiglie da 70cl in carta destinate al settore Horeca. In questa fase sarà importante valutare il modo in cui i baristi interagiscono con la bottiglia e riescono a versare il liquore da essa, nonché l'effetto che la bottiglia stessa crea nell'ambiente del bar.
Per l'occasione sono state utilizzate 250 bottiglie di carta e il test durerà fino a metà ottobre. Il pubblico potrà vedere le bottiglie dietro il bancone di un bar di Edimburgo, ma non avrà facoltà di acquistarle. Si tratta della seconda sperimentazione di bottiglie di carta portata avanti da Diageo, dopo il mini-formato (da 80 ml) della bottiglia in carta Baileys presentato in occasione del Time Out Festival di Barcellona all'inizio di quest'anno. Il team di progettazione ha fatto tesoro degli aspetti tecnici del formato in miniatura per realizzare una forma più grande e complessa, ora destinata a Johnnie Walker.
Composta al 90% di carta e provvista di un sottile rivestimento in plastica, la bottiglia risulta il 60% più leggera di quella in vetro. Sul fronte design, mantiene la forma quadrata di Johnnie Walker Black Label, migliorando nel contempo l'appeal premium con sfaccettature tagliate sui lati.
«Stiamo costantemente spingendo i confini dell'innovazione non solo per offrire la qualità premium e il design che i nostri clienti si aspettano, ma anche per farlo in un modo che rifletta le nostre ambizioni di sostenibilità - commenta Jennifer English, Brand Director di Johnnie Walker -. La sperimentazione della bottiglia in carta per Johnnie Walker Black Label segna un significativo passo avanti nel nostro percorso. Questo test ci permette di esplorare nuovi imballaggi destinati al settore Horeca. Stiamo sperimentando nuove soluzioni di packaging e dando forma al futuro del settore» conclude la manager.
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