Fiere
12 Novembre 2024Parte oggi, a Fiera Milano Rho (Padd. 1-4), la 30esima edizione del Simei, il Salone internazionale per il settore delle macchine per enologia e imbottigliamento. 578 le aziende espositrici e delegazioni estere provenienti da 32 nazioni, per una quattro-giorni all’insegna del business. Al centro della manifestazione di Unione Italiana Vini (Uiv), oltre alla consueta panoramica su tutte le novità e innovazioni su prodotti e processi per l’enologia, l’olio, la birra e gli spiriti, un programma di 90 appuntamenti tra convegni, talk e laboratori per intercettare tutti i nuovi trend sul fronte dei consumi, delle tecniche e della sostenibilità per un comparto, quello della tecnologia applicata alla filiera vitivinicola e all’industria beverage, che vale quasi 2,5 miliardi di euro di export con una bilancia commerciale in attivo per più di 2,1 miliardi.
I PRINCIPALI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
La sostenibilità, le ultime tecniche enologiche e i trend di consumo sono i temi al centro dei più di venti appuntamenti targati Simei dedicati al mondo del vino. In particolare, il convegno a cura di Unione Italiana Vini, in calendario il 12 novembre alle ore 16, farà il punto su “I nuovi (inaspettati) consumatori italiani di vino e bevande” con il contributo degli analisti di NielsenIQ e dell’Osservatorio del vino Uiv, Eleonora Formisano e Carlo Flamini. Sul versante più tecnico, i tre Master of Wine italiani presenteranno invece dei focus sulle Tecniche di stabilizzazione italiana (Pietro Russo, 12/11, ore 14.30), sulle sfide dell’uso dei non-Saccharomyces in enologia (Pietro Russo, 13/11, ore 10.30), su “Nuovi percorsi di affinamento tra legni, ceramica e impronta del territorio” (Gabriele Gorelli, 14/11, ore 11) e su “Tecnologie, processi e cantine future, tra climate change e ricerca dei nuovi stili del vino” (Andrea Lonardi, 14/11, ore 14.30).
Altrettanto fitta l’agenda sul fronte degli spirits, potenziata grazie alla partnership con Distillo, fiera dedicata alle attrezzature per le micro-distillerie che realizzerà infatti la sua terza edizione proprio all’interno di Simei, che vede quest’anno anche il patrocinio del Consorzio Nazionale Grappa, da sempre impegnato nella promozione dell’autenticità e qualità del distillato italiano per eccellenza.
Lo stesso Consorzio sarà protagonista al convegno “Grappa e Amari, Eccellenze italiane” (12/11, ore 12) con l’intervento del presidente Sebastiano Caffo sul tema "Il patrimonio della Grappa, la più importante indicazione geografica italiana degli spiriti, e degli amari, veri manifesti dei distillati e della liquoristica del Belpaese nel mondo". Un’occasione unica per approfondire il valore della grappa e degli amari come autentici rappresentanti della tradizione e della qualità italiane nel panorama internazionale. E proprio la “via italiana” agli spirits sarà il fil-rouge delle tavole rotonde dedicate a Brandy (12/11, ore 16), Gin (13/11, ore 13), Whisky (14/11, ore 13) e Vermouth (14/11, ore 13), a cui si aggiunge la panoramica di Craft Distilling Italy sul “mercato italiano e internazionale degli spiriti”, in calendario giovedì pomeriggio (14/11, ore 16). Completano il programma approfondimenti e incursioni sullo stato e sulle opportunità della filiera, dall’associazionismo all’internazionalizzazione alla comunicazione, con casi di studio e spunti anche dall’estero.
Conta invece 24 convegni e 6 laboratori l palinsesto del Beer Forum, gli “stati generali” della birra in Italia organizzati da Luca Grandi di Birra Nostra. Tra i partner, AssoBirra, l’Associazione di riferimento per il settore birrario in Italia che rappresenta e riunisce le maggiori aziende del comparto, le quali coprono complessivamente il 92% della produzione nazionale, presente a Simei come portavoce di una filiera - quella della birra - che in Italia occupa circa 103.000 lavoratori tra diretti e indotto e genera oltre 10 miliardi di euro di valore condiviso. AssoBirra sarà protagonista del panel dal titolo “Lo stato dell’arte del mercato brassicolo in Italia”, previsto per il 12/11, ore 16.30). Anche al Beer Forum, incontri, talk e masterclass propongono un’analisi a tuttotondo del comparto birra, dando spazio a tecniche, tecnologie e peculiarità delle produzioni, come la birra artigianale o IGA.
Infine, “L’Oleoteca di Olio Officina”, uno spazio curato dall’omonimo Osservatorio sul mondo degli oli da olive diretto da Luigi Caricato, porterà a Simei un ciclo di incontri su temi che spaziano dalla classificazione merceologica all’analisi qualitativa, fino alla conservazione e al packaging.
Il programma completo è consultabile cliccando qui
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