Nessun aumento sproporzionato dei prezzi nel canale fuori casa: i consumatori possono essere contenti nel verificare che, mentre tutto aumenta vertiginosamente, causa inflazione, ma non solo, il cappuccino al bar e la pizza in pizzeria non seguono il trend. Lo spiega in una nota stampa Fipe: " le stime preliminari sull`inflazione nel mese di dicembre indicano che i listini della ristorazione continuano a mantenere un profilo di forte moderazione. È quanto analizzato dal centro studi Fipe-Confcommercio sui dati diffusi dall’Istat. Sulla base di queste indicazioni è possibile stimare nel 2% l’aumento dei prezzi di bar e ristoranti nella media del 2012, ben un punto al di sotto del tasso d’inflazione generale che viene calcolato nel 3%".
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