Casa Torlasco, azienda di famiglia della Giovanni Bosca Tosti di Canelli affermata nei canali horeca, firma l`Asti e il Moscato d`Asti DOCG, due vini ottenuti da uve da agricoltura biologica. L` Asti biologico di Casa Torlasco è rivolto anche al mercato estero, soprattutto negli Stati Uniti, dove l`Asti Tosti è il secondo brand più distribuito.
Il progetto bio dell`azienda piemontese coinvolge circa 10 ettari di proprietà del gruppo Tosti coltivati a Moscato d’Asti destinati alla produzione di vino biologico. Il tempo previsto dalla normativa europea per la conversione e la certificazione di “prodotto proveniente da coltivazione biologica”, cioè una coltivazione senza utilizzo di alcun pesticida o ausiliario chimico, ma solo di antiparassitari naturali quali rame e zolfo, di piretro come antimuffe e di letame per concimare, è di tre anni, durante i quali il processo avviene sotto la stretta sorveglianza di un ente certificativo che sottopone il terreno, le uve, le tecniche di produzione e il prodotto a costanti controlli analitici fino al risultato finale di “ zero residui, zero tracce di agenti chimici...”: solo così il vino può essere messo in commercio.
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