Clamorose novità per i pub inglesi: oggi il governo di Cameron ha confermato la riduzione delle dimensioni dei bicchieri in cui vengono serviti vino e birra. La decisione, così come comunicato dal sottosegretario alla scienza Willets, è nata per questioni di salute pubblica (si stima un aumento dei consumi di alcolici pari al 40 per cento) e successivamente alle richieste dei pub di poter vendere alcolici in porzioni adatte alle “circonferenze” dei clienti ed accessibili per tutte le tasche.
In Inghilterra, dal 1698, era stata introdotta la pinta (568 millilitri) come unità di misura per la vendita di birra nei locali. Nei prossimi tre mesi, invece, saranno introdotti gradualmentei bicchieri di 400 millilitri già impiegati in Australia e denominati “schooner”. Per quanto concerne il vino, invece, ci sarà la possibilità di degustarlo in calici da 75 millilitri anziché nei classici da 125. Fino ad ora gli esercenti britannici non potevano proporre assaggi di vini pregiati poiché impediti dalla misura troppo grande dei bicchieri.
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