Logistica
02 Dicembre 2022Per il momento l'uso è limitato ai soli Paesi Bassi ma si prevede una graduale espansione a tutta la rete europea
FedEx Express Europe ha iniziato ad utilizzare gasolio rinnovabile, ricavato principalmente da olio vegetale idrotrattato e da prodotti di scarto, per rifornire una parte dei suoi camion di proprietà nei Paesi Bassi.
A partire dall’inizio del mese di novembre, FedEx Express ha dato istruzioni ai conducenti dei suoi veicoli pesanti e a lunga percorrenza di rifornirsi di gasolio rinnovabile come alternativa ecologica al gasolio di origine fossile. I camion utilizzeranno questo carburante quando partiranno dal road-hub FedEx Express recentemente riaperto a Duiven, nei Paesi Bassi.
La decarbonizzazione del settore dei trasporti pesanti è considerata più impegnativa rispetto al ritiro e alla consegna dei pacchi, dove l’azienda di trasporti ha già indicato l’obiettivo di passare a una flotta completamente elettrica entro il 2040. L’autonomia chilometrica richiesta, il tempo necessario per il rifornimento e il fatto che, per la natura stessa del loro funzionamento, i veicoli commerciali pesanti viaggiano tra territori diversi significa che spesso necessitano di rifornimenti in più Paesi.
«L’utilizzo di gasolio rinnovabile offre una soluzione provvisoria che promette di ridurre le emissioni di carbonio well-to-wheel fino all'80-90% per litro» dichiara Vinay D’Souza, Senior Vice President Planning & Engineering di FedEx Express Europe. «Ciò significa che, mentre le soluzioni tecnologiche sono ancora in fase di sviluppo per aiutare il settore ad abbandonare completamente l’uso dei combustibili fossili, possiamo già prendere decisioni per ridurre le emissioni di anidride carbonica della nostra rete di camion, quelle generate dai nostri veicoli di proprietà».
L’opportunità di ridurre le emissioni nel trasporto di linea con questo carburante dipende non solo dalla fornitura del carburante ma anche dall’infrastruttura. L’uso di questo particolare diesel rinnovabile da parte di FedEx Express è attualmente su piccola scala e limitato ai Paesi Bassi, dove il suo utilizzo è incoraggiato sulle rotte continentali in partenza dai Paesi Bassi stessi.
L’obiettivo di FedEx, annunciato nel marzo 2021, di realizzare operazioni a zero emissioni di carbonio a livello globale entro il 2040, comprende però tutti i trasporti di proprietà e gestiti da FedEx, compresi il ritiro e la consegna dei pacchi, la sua vasta rete europea di autocarri per il trasporto di linea e gli aerei. Include anche le emissioni cosiddette di scope 3 dell’azienda, generate dai fornitori di qualsiasi servizio di trasporto contrattualizzati nella rete FedEx.
Dimostrando di sostenere e adattare le alternative al diesel, FedEx si sforza di rendere i diversi carburanti più praticabili, scalabili e infine accessibili in tutto il settore, come soluzioni per decarbonizzare i complessi comparti del trasporto in Europa.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
30/04/2025
Passaggio del testimone in Partesa: Andrea Grimandi è il nuovo Amministratore Delegato ed entra a far parte del Management Team Heineken Italia. Grimandi...
30/04/2025
Continuità e innovazione: sono state queste le direttive seguite per rinnovare l’immagine del tè freddo Yoga Yotea. Il restyling è iniziato dalla nuova...
29/04/2025
È pensata per un pubblico attento alla salute e al benessere l’ultima novità di Yoga, marchio di succhi di frutta della scuderia di Conserve Italia. Yoga...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it