18 Maggio 2012

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«I tre anni di attività del consiglio d’amministrazione, che ho avuto il piacere e l’onore di presiedere - ha affermato Gialdini - sono serviti per ricompattare i soci e, grazie a questo, far crescere il gruppo. La copertura dell’intero territorio nazionale ci ha spinto a creare dei momenti territoriali di incontro che potessero agevolare il confronto sul modello d’impresa che volevamo costruire. Abbiamo avviato numerosi progetti, e stiamo rafforzando quello strategico del prodotto a marchio. Stiamo lavorando per definire un assortimento comune completo per indirizzare i nostri soci nelle scelte. Le modifiche di statuto e regolamento che abbiamo assunto nel corso di questo mandato hanno consentito di rafforzare la serietà del gruppo: due tra le tante prevedono l’obbligatorietà del socio ad audit di controllo, se la cooperativa lo dovesse richiedere e il divieto tassativo di appropriarsi della forza di vendita di altre aziende. Abbiamo sviluppato servizi dedicati ai soci sui temi finanziari, commerciali e formativi. I soci si stanno aprendo alla cooperativa, sanno che esiste e che possono contarci».

Franco Gialdini, dopo un lungo applauso di apprezzamento al suo discorso, ha rimesso il suo mandato di presidente, proponendo un rinnovo del Consiglio d’Amministrazione e il nome del nuovo presidente: Umberto De Marinis.

De Marinis, amministratore di Erredi Distribuzione, è stato accolto dall’assemblea all’unanimità, e il Consiglio d’amministrazione per il prossimo triennio è composto da: Giovanni Albini (Catering Market), Stefano Lazzeri (Indal 2000), Andrea Marchi (Marchi spa), Carmelo Nigro (Nigro Catering), Alessandro Piazza (Madia), Federico Villani (Faic food service).

Il Collegio sindacale, anch’esso rinnovato, è composto da: Vittorio Fuligni (Presidente), Manuele Rovinetti e dal neo eletto Daniele Sinigaglia.

Il neopresidente Umberto De Marinis, grato all’assemblea che lo ha votato e al lavoro svolto da chi lo ha preceduto, ha dichiarato: «per aver costruito un’azienda più solida, patrimonializzata e ben organizzata sul mercato. Oggi, - ribadisce De Marinis - con questo nuovo incarico, mi aspetta una sfida ancora più grande, poiché la strada per ottenere i risultati da tutti auspicati, al di là di quanto viene detto, è ancora lunga e tortuosa ma rappresenta per me un ulteriore stimolo per il bene di tutti i soci, per la crescita della nostra cooperativa e, di conseguenza, di Cateringross. Nel prossimo triennio, dovremo confrontarci sulle priorità di Cateringross, per concordare e realizzare politiche ed attività tali da determinare un aumento importante del ruolo e del fatturato dei prodotti esclusivi, fonti primarie di valore aggiunto per i soci e per i clienti finali».