"Svolge un ruolo nella vita quotidiana e in occasioni festa": questa in sintesi la motivazione con cui l`Unesco ha accettato e promosso la candidatura della birra belga, annoverandola così (dopo il consueto iter) nella lista dei patrimoni intangibili dell`Umanità, tutti quei patrimoni che hanno a che vedere con cultura, tradizoni, sentimenti che caratterizzano un popolo e ne identificano qualche peculiarità. Non poteva che esser così per le bionde e ramate beverine, dato che ciò che rende nota la nazione del Belgio nel mondo è proprio l`ampia gamma di birre e tutto ciò che ne consegue: le brasserie, le aziende in quasi ogni città e villaggio del Paese, le feste.
Il presidente della Federazione produttori di birra belgi ha affermato: "Amiamo la nostra birra e ne apprezziamo le infinite sfumature, qualcosa che non ha uguali al mondo".
Nella nota Unesco si legge anche: "la birra viene utilizzata nelle comunità anche per cucinare, realizzare prodotti alimentari, e accompagnare il cibo". La produzione di birra belga risale al Medioevo, quando a produrla erano i monaci, ritratti anche nei dipinti di Pieter Brueghel e celebrati in innumerevoli canzoni.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
10/12/2025
È una giornata storica per l'agroalimentare e per l'intera cultura nazionale. Da oggi la Cucina Italiana è iscritta nella Lista del Patrimonio Culturale ...
13/11/2025
Yoga e Bologna FC 1909 hanno presentato allo stadio Renato Dall’Ara una partnership che celebra Bologna, la sua identità e il legame profondo con lo sport....
29/10/2025
In occasione della fiera Host Milano 2025, ODK by Orsadrinks ha presentato nuove referenze che ampliano ulteriormente la sua gamma di soluzioni professionali...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Viale Enrico Forlanini 21 - 20134 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it