03 Ottobre 2013

Vino: quello italiano non ha rivali


L`Italia è il paese al mondo che esporta di più e che, nonostante il periodo economico non troppo favorevole, continua ad avanzare anche sui mercati internazionali. Il vino italiano continua a non avere rivali, sia per la diversità delle sue etichette che per la capacità di abbinarsi a piatti anche di culture diverse.

sushi-e-vino.jpgUna capacità riconosciuta anche dall’80% dei winelovers, italiani e non, che hanno messo tra gli abbinamenti preferiti, la coppia Franciacorta/Sushi, seguita dal cheeseburger americano con il Lambrusco, il pollo indiano Tandoori con il Gewurztraminer, che piace anche con il maiale in agrodolce e riso alla cantonese from China, il cous cous di carne con il Nero d’Avola, il kebab con Barbera, Chianti Classico e Prosecco, il messicano chili con carne e fagioli rossi, con il Chianti e Barbera. Il sondaggio, lanciato da www.winenews.it e Vinitaly, fa emergere che il vino italiano è un vero conquistatore di culture lontane, un concetto rafforzato anche dai dati dell’export - primo semestre 2013: +8,4% Nord America, +15% Cina, +28,8% Corea del Sud, +27,7% Giappone e +13% Hong Kong. 

Per quanto riguarda gli abbinamenti, sempre dal sondaggio, si evince che se per il 20% dei giapponesi l’abbinamento top è dato dal Franciacorta e Sushi, il 10% preferisce il Soave e il Sauvignon; mentre l’8% opta per il Gavi, il Riesling, il Pigato o il Vermentino, ed il 4%, invece, abbina al riso e pesce crudo il Trebbiano, la Ribolla Gialla, il Prosecco, il Fiano e la Falanghina. In Cina, con il maiale in agrodolce e riso alla cantonese il 17% degli intervistati abbina il Gewurztraminer; segue il Prosecco (13%), mentre, a pari merito, con il 7%, ci sono il Sauvignon, il Sangiovese, l’Amarone, il Riesling, il Chianti Classico, lo Chardonnay, il Valpolicella, la Malvasia, il Sagrantino di Montefalco e il Vermentino.

Il Gewurztraminer si aggiudica il primo posto anche in India, il 46% lo preferisce in abbinamento con il pollo Tandoori; il 22% preferisce il Barbera, l’8% il Chianti Classico, il Sauvignon, la Falanghina e il Dolcetto.

Restando in Oriente, nessuna etichetta italiana, si aggiudica il podio con la “canh chua ca”, la tipica zuppa di pesce vietnamita molto piccante e speziata; a pari merito, il Verdicchio di Jesi (20%), il Chianti Classico (20%), il Bolgheri (20%), il Dolcetto (20%) e il Greco di Tufo (20%). 
In Africa, il 40% sceglie il Nero D’Avola in abbinamento con il cous cous di carne; il 20% preferisce il Lambrusco Frizzante, mentre il 16% il Chianti Classico; il Nerello Mascalese, il Syrah e il Merlot ottengono l’8%. Negli Stati Uniti il cheeseburger si lega al Lambrusco per il 48%, il Chianti Classico ottiene il 24%, seguito dal Barbera, dalla Malvasia e dal Dolcetto con l`8%, mentre l’ultimo posto spetta al Bardolino con il 4%. 
In Messico, con il chili con carne e fagioli rossi se la contendono pari medito il Chianti e il Barbera con il 20%; di poco distante, Lambrusco (16%) e Sagrantino di Montefalco (10%); a seguire il Morellino di Scansano e il Primitivo (8%), mentre il Negramaro e il Cannonau si aggiudicano il 4%.

Ma, con il kebab turco come di comporta il nostro vino? Qui, sono 3 le medaglie d`oro alle nostre etichette italiane: Barbera, Chianti Classico e Prosecco con il 30% delle preferenze. Il vino italiano conquista il mondo facendosi veicolo del "made in Italy", riuscendo a legarsi a culture "straniere" molto lontane dalla nostra. Secondo le prime stime, considerando i risultati positivi del primo semestre 2013, a fine 2013 l’Italia potrebbe registrare il record dei 5 miliardi di euro nell’export di vini.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

25/07/2025

Avviato un progetto sperimentale per innovare la gestione dei contrassegni sugli alcolici: più resistenza, meno oneri, nuove soluzioni digitali

25/07/2025

Low-sugar e no alcol, sono il partner ideale per un’estate fresca e leggera che invita a rallentare e a condividere i momenti più belli

11/07/2025

San Benedetto Succoso Zero si aggiudica per il terzo anno consecutivo il Brands Award come miglior prodotto nella categoria Bevande Analcoliche. Un premio che...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top