16 Dicembre 2011

CIA: il settore spumanti rimanga italiano!


Spumante-A.jpgSulla transazione tra Casa Gancia e Rustam Tariko, di cui abbiamo dato recentemente notizia, esprime molta preoccupazione l’associazione CIA Confederazione italiana agricoltori che dichiara: «Stiamo seguendo la vicenda con attenzione e preoccupazione: se la notizia fosse confermata, vorrebbe dire che ci siamo lasciati” scippare” l’ennesimo marchio di qualità del “made in Italy” agroalimentare».

Casa Gancia è fra le aziende storiche della produzione tradizionale di vini spumanti in Italia, settore alta,ento produttivo, tant’è che l’Italia è in testa alla classifica dei produttori mondiali di vini frizzanti con 380 milioni di bottiglie l’anno (contro i 370 milioni di vini frizzanti francesi).

Per la Cia questo settore è un patrimonio culturale ed economico che non dovrebbe restare in mani italiane.

Non è di secondo piano, poi il consumatore, che crede di comprare “italiano” «mentre il profitto e il valore aggiunto vanno a ingrossare le tasche di imprenditori stranieri».

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

04/09/2025

Cambio di rotta per il mercato del beverage quest'estate in Europa: le bevande si rifanno il look e l’offerta si rinnova, mentre il consumo complessivo nei...

03/09/2025

MaGiKa likido è il nuovo botanical cordial italiano, a basso contenuto di zuccheri ed analcolico, totalmente privo di coloranti, aromi (sia naturali che di...

03/09/2025

BOEM, il marchio italiano che ha portato innovazione nel segmento delle bevande ready-to-drink a bassa gradazione alcolica, inaugura un nuovo capitolo del...

03/09/2025

Yoga, marchio storico di succhi di frutta dal 1946 sinonimo di gusto e qualità, rinnova la sua partecipazione al Meeting per l’amicizia tra i popoli di Rimini,...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top