Gigi Stecca: il suo nome rimbalza su giornali, web e tv perché è il creatore del calice «Ray of Life» ribattezzato bicchiere antisballo. Ma cos’è e com’è fatto un bicchiere che previene lo sballo? È un bicchiere che riduce gli effetti dell’ alcol nel sangue grazie alla riduzione di CO2 nelle bevande alcoliche.
A testare questo bicchiere sarà domani la trasmissione di Canale 5 Striscia la notizia, sempre attenta a scoprire bufale o premiare vere idee geniali. Ma al di là dei test di Striscia la notizia il brevetto del bicchiere è stato già sottoposto ai test dell’Università La Sapienza di Roma che ha reso pubblici i dati sulla somministrazione di «vino rosso fermo» sia con il metodo tradizionale sia con metodo Ray of life.
I test sono stati effettuati con 7 prelievi di sangue (ognuno a 15 minuti dall’ altro) per ciascun volontario partecipante, durante l’assunzione con i due metodi, di un quantitativo di 26 cc di vino rosso. Stando ai risultati l’uso del calice Ray of Life (con mescita del vino con rotazione del calice stesso) si ottiene una riduzione dell’alcolemia nel sangue fino al 37% rispetto alla normale mescita su bicchiere normale.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
04/07/2025
La società quotata Fresh Del Monte Produce Inc. chiarisce la totale indipendenza da Del Monte Foods Inc. e rassicura clienti e partner: nessun impatto...
03/07/2025
Dalle Langhe a Perugia, il birrificio agricolo 2 Sorelle di Santo Stefano Belbo ottiene due riconoscimenti al Premio Cerevisia
02/07/2025
Non c’è due senza tre. Per il terzo anno consecutivo Yoga sarà protagonista alla Maratona delle Dolomiti, granfondo di ciclismo in programma domenica 6...
27/06/2025
Gruppo Caffo 1915 ha firmato con Campari Group l’accordo per l’acquisizione dell’azienda Cinzano. Il closing dell’operazione è previsto entro il...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it