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31 Luglio 2024La distilleria friulana sta attraversando una profonda ristrutturazione finalizzata alla modernizzazione e ottimizzazione della produzione
Sono due le medaglie vinte da Distilleria Mangilli all'ultimo Grappa Award: oro per la Mangilli Grappa Mitica e argento per la Mangilli Grappa Furlanina. Entrambi i premi arricchiscono ulteriormente il palmares della distilleria friulana, acquisita nel 2019 da Gruppo Caffo, che già vanta traguardi significativi come i cinque riconoscimenti ottenuti al World Grappa Award (2020) tra cui il titolo di ‘Migliore Grappa al Mondo’ conferito alla Furlanina Grappa Gentile Invecchiata.
«Queste medaglie sono il riconoscimento del nostro impegno e della passione che ci portano a ricercare sempre la migliore qualità: il nostro obiettivo rimane coniugare artigianalità e innovazione, garantendo un prodotto di eccellenza che rispecchi i valori e la storia della nostra distilleria» ha commentato Stefano Durbino, Direttore Generale della Distilleria Mangilli.
Proprio in merito all'innovazione, attualmente Distilleria Mangilli sta attraversando una profonda ristrutturazione per modernizzare e ottimizzare la produzione. Tra gli interventi completati c’è il revamping degli impianti di distillazione, il rifacimento dei magazzini di stoccaggio dei distillati, del magazzino di invecchiamento della grappa e della barricaia e del magazzino dei prodotti finiti da cui viene curata la logistica.
Nell’area invecchiamento sono stati reinseriti tini, botti, tonneaux e sono state acquistate barrique di rovere francese che hanno contenuto importanti vini tra i quali Amarone e Taurasi. I prossimi interventi, già iniziati, prevedono la messa a nuovo della palazzina che ospiterà uffici, una sala di degustazione con negozio per la vendita al dettaglio dei prodotti, e uno spazio con vetrate per esposizioni e un museo della distillazione.
«Stiamo programmando il rilancio delle grappe Mangilli e di tutta la produzione della distilleria. Investiamo per portare avanti una tradizione di eccellenza parte integrante dell’identità e della storia del territorio che è nostra intenzione preservare e valorizzare. Siamo convinti che con passione e dedizione riusciremo a raggiungere traguardi sempre più importanti, onorando il passato e allo stesso tempo dando alla produzione Mangilli il giusto posizionamento nel mercato di riferimento» ha concluso Nuccio Caffo, amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 al quale fa capo la Distilleria Mangilli.
TAG: DISTILLERIA MANGILLI,GRAPPA,GRUPPO CAFFO,NUCCIO CAFFO,PREMI,STEFANO DURBINOPOTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
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