Estate o inverno è sempre tempo di bolle, un po’ come le commedie per Nanni Moretti. La bolla, poi, è democratica: ha varie sfaccettature, dal mainstream più indefesso (“gradisce un prosecchino”) all’enostrippato che si commuove di fronte al colfondo.
Tra nuove scoperte, conferme, evergreen e un occhio alle varie tipologie, ecco gli spumanti per l’estate.
FRANCIACORTA MOSNEL PAS DOSÈ
CHAMPAGNE CRU D’ORIGIN VANDIÈRES FLAVIEN NOWACK
È il più sensazionale dei nuovi Champagne che ho assaggiato da mesi a questa parte. Interrogando l’importatore Fabrizio Pagliardi sul come l’avesse scovato mi sono beccato la risposta giusta (“Ecchettecredevi che so sedici anni che vado tre volte l’anno in champagne a pettinà le bambole“) e la bottiglia perfetta. Peccato che ne siamo state prodotte 311... Siamo a Vandières, in Francia, nella Marna, zona dove godo sempre immensamente. Da una costola familiare di Champagne Nowack, suo figlio Flavien produce una manciata di etichette clamorose. L’amore è sbocciato con questa Cru d’origin Vandiers: 50% Chardonnay, 50% Pinot meunier. Eleganza inumana, beva compulsiva. Visto che dell’azienda non esistono neanche notizie in rete permettetemi qualche dato tecnico: terreno calcareo su marna ricca di carbonato di calcio, fermentazione spontanea con lieviti indigeni, spumantizzazione con mosto e lieviti del mosto, dosaggio di 2,5 grammi di zucchero litro fatto con una base di mosto del cru d’origine.
CHAMPAGNE EXTRA BRUT BLANC DE BLANCS DE SAINT GALL
VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE FOLLADOR BRUT NATURE 2015
Fate una cosa: visto che il Prosecco tipico, istituzionale, lo beviamo tutto l’anno e ormai è sinonimo di spumante charmat anche quando siete fuori dall’area veneto-friulana, concedetevi Follador per scoprire qualcosa di profondamente diverso. Dimenticatevi le dolcezze degli Extra Dry e la banalità di molti Prosecco e sentite cosa può dare il territorio di Saccol e Cartizze. Uno spumante fine e sapido, territoriale e mai esibizionista, ma profondamente espressivo.
CUVÈE TRADITION COLONNARA
Sia mai che io stili una lista enologica senza il verdicchio, specie dopo aver passato 10 giorni a Cupramontana ad assaggiare il mondo. Tra le bevute più didattiche c’è stata quella nella storica cantina sociale diColonnara, nota soprattutto per il mitico Cuprese (dopo aver bevuto la 1991 tendo a essere scortese con chi non capisce l’hype dell’invecchiamento del verdicchio) e per Ubaldo Rosi, celebrato metodo classico. Se invece volete uno charmat lungo, fresco e divertente, che si beve facile, costa poco, ma non si dimentica dopo 7 microsecondi, la Cuvèe tradition è ampiamente adeguata. Il vino da tracannare insieme al laidissimo ciauscolo con cui mi è stato consegnato.
MONSUPELLO NATURE METODO CLASSICO
Nonostante la bellezza e la ricchezza di questa terra, in Oltrepò hanno fatto talmente tanti guai che il migliore spumante della zona non ci tiene esattamente a strillare la provenienza in etichetta. Anche perché la storia aziendale parla da sé. Campione nel campionato qualità/felicità, il Monsupello è un metodo classico di razza che non ti lascia mai a piedi. Il profilo olfattivo non è sempre stra-rigoroso, ma a tavola fa sempre il suo, grazie alla triade freschezza, corpo e beva. Per chi se lo stia chiedendo: l’insistenza sui vini senza dosaggio zuccherino non è una posa voluta. Solo, molto spesso, li ritengo i migliori interpreti di alcune tipologie. E poi è estate, basta zuccheri.
LAMBRUSCO STIOLO ROSSO 2015
A cura di Adriano Aiello
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
11/07/2025
San Benedetto Succoso Zero si aggiudica per il terzo anno consecutivo il Brands Award come miglior prodotto nella categoria Bevande Analcoliche. Un premio che...
11/07/2025
Maison Ferrand, azienda francese indipendente fondata nel 1989 da Alexandre Gabriel, rinnova il contratto di distribuzione in esclusiva per l’Italia con...
04/07/2025
La società quotata Fresh Del Monte Produce Inc. chiarisce la totale indipendenza da Del Monte Foods Inc. e rassicura clienti e partner: nessun impatto...
03/07/2025
Dalle Langhe a Perugia, il birrificio agricolo 2 Sorelle di Santo Stefano Belbo ottiene due riconoscimenti al Premio Cerevisia
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it