Secondo l’osservatorio Aub, le imprese familiari titolari di aziende del settore vitivinicolo, hanno avuto buoni margini di crescita dal punto di vista economico-finanziario, registrando un incremento del fatturato del 73% nel decennio 2001-2010, fatturato maturato in buona parte grazie all’export, voce che ha premesso di controbilanciare la diminuzione dei consumi nazionali dovuti anche alla crisi.
A partire dal 2008, inoltre, la struttura patrimoniale delle famiglie è mutata: sì è abbassato l’indebitamento (2,7 punti nel triennio) ed è aumentato il possesso di mezzi propri. Lo studio, infine, sottolinea che c’è una relazione diretta tra il livello di internazionalizzazione delle aziende vitivinicole e la loro performance.
Quelle attività, il cui export rappresenta il 70% e più del fatturato complessivo, hanno rientri sugli investimenti e sul capitale proprio quadrupli rispetto alle aziende con una quota di export inferiore al 20%.
Infine, l’ultimo dato: il 54% delle aziende familiari ha ricavi sopra 10mln.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
10/12/2025
È una giornata storica per l'agroalimentare e per l'intera cultura nazionale. Da oggi la Cucina Italiana è iscritta nella Lista del Patrimonio Culturale ...
13/11/2025
Yoga e Bologna FC 1909 hanno presentato allo stadio Renato Dall’Ara una partnership che celebra Bologna, la sua identità e il legame profondo con lo sport....
29/10/2025
In occasione della fiera Host Milano 2025, ODK by Orsadrinks ha presentato nuove referenze che ampliano ulteriormente la sua gamma di soluzioni professionali...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Viale Enrico Forlanini 21 - 20134 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it