22 Settembre 2011

Gli italiani e la birra consumi in calo


birr300.jpgNonostante i crescenti successi di gradimento della birra, quest’estate gli italiani sembrano aver snobbato la bevanda di Gambrinus.
I consumi, infatti, sono calati di molto, sfiorando i minimi degli ultimi dieci anni. L’estate afosa di quest’anno non ha aiutato a far salire le vendite. A dirlo è l’ultimo rapporto annuale della Ernst & Young: "The Health of the EU Beer Sector 2011", focus sul settore birraio europeo. Dalle indagini risulta che nel trimestre giugno-luglio-agosto, le vendite sono state meno di 4,5 milioni di ettolitri, portando il bilancio di vendite a -0,6%, rispetto all’anno scorso. La birra in Italia risente come altri prodotti della contrazione dei consumi generale, tuttavia il calo è molto minore rispetto ai restanti paesi europei.
Tiene, poi, l`export della birra italiana, sceso di poco più del 4% nel primo semestre del 2011, dopo essere cresciuto del 161% dal 2005 al 2010.
Ad oggi, in Italia la birra “dà lavoro” a 140 mila addetti, indotto compreso: le nostre aziende, inoltre, sonio sempre più attente alle produzioni eco-sostenibili.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

04/09/2025

Cambio di rotta per il mercato del beverage quest'estate in Europa: le bevande si rifanno il look e l’offerta si rinnova, mentre il consumo complessivo nei...

03/09/2025

MaGiKa likido è il nuovo botanical cordial italiano, a basso contenuto di zuccheri ed analcolico, totalmente privo di coloranti, aromi (sia naturali che di...

03/09/2025

Yoga, marchio storico di succhi di frutta dal 1946 sinonimo di gusto e qualità, rinnova la sua partecipazione al Meeting per l’amicizia tra i popoli di Rimini,...

03/09/2025

BOEM, il marchio italiano che ha portato innovazione nel segmento delle bevande ready-to-drink a bassa gradazione alcolica, inaugura un nuovo capitolo del...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top